Il Museo Archeologico del Casentino si configura come riallestimento sensibilmente ampliamento delle collezioni già esposte presso il Museo di Partina, chiuso nel 2010 e trasferito nell’attuale sede i Palazzo Niccolini a Bibbiena. Il primo nucleo del Museo risale al 1996, anno di apertura della sede di Partina, nella quale trovarono spazio le collezioni rinvenute in circa trent’anni di ricerche condotte sul territorio da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana con la fattiva collaborazione del Gruppo Archeologico Casentinese.
Museo Archeologico del Casentino "Piero Albertoni"
L’attuale allestimento del Museo, completamente rinnovato rispetto alla vecchia sede di Partina e articolato in 6 sale, è essenzialmente basato su un criterio cronologico che mostra al visitatore come la valle casentinese si sia trasformata nel periodo compreso tra la Preistoria e la tarda età romana. All’interno del complessivo impianto cronologico trovano tuttavia spazio sezioni di carattere più tematico, come quella sui santuari etruschi o sulle sepolture, utili per meglio comprendere particolari spaccati della storia e della società antiche.
Il Museo fu poi oggetto di un parziale riallestimento nel 2001 e, dal 2004, ospitò anche i reperti provenienti dalla prima campagna di scavo al sito cultuale etrusco del Lago degli Idoli, effettuata nel 2003. Il Museo non subì ulteriori modifiche fino alla chiusura nella primavera del 2010, in vista del progetto di riallestimento e ampliamento presso la nuova sede, progetto promosso e finanziato dal Comune di Bibbiena ed eseguito in stretta collaborazione col Gruppo Archeologico Casentinese, sotto la direzione scientifica della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana.
Audioguide e Indicazione per i visitatori
Il Museo Archeologico mette a disposizione dei visitatori, compreso nel prezzo del biglietto, un servizio di audioguide per poter visitare le raccolte in totale autonomia. Inoltre presso la biglietteria è a disposizione un fornitissimo bookshop dove poter acquistare gadget e pubblicazioni legate al Casentino.
IL MUSEO E’ INTERAMENTE ACCESSIBILE AI DISABILI. Tutti i testi informativi all’interno delle varie sale del museo sono in lingua italiana e inglese.
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In auto
percorrere la S.R. 71 Umbro-Casentinese in direzione Casentino-Bibbiena.
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In treno
linea ferroviaria del Casentino, stazione di Bibbiena Stazione.
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In auto
percorrere la S.R. 67 del Passo del Muraglione fino a Pontassieve e imboccare la S.R. 70 del Passo della Consuma in direzione Bibbiena.
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In treno
linea Firenze-Arezzo e linea ferroviaria del Casentino, stazione di Bibbiena Stazione (AR).
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In treno
linea Bibbiena-Casentino della Compagnia SITA (Via Santa Caterina da Siena, nei pressi della Stazione Santa Maria Novella).
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In auto
percorrere la E45 in direzione sud fino all'uscita di Bagno di Romagna e imboccare la S.R.71 Umbro-Casentinese in direzione Bibbiena.