Pieve a Socana
Pieve a Socana
L’area archeologica di Pieve a Socana presenta i resti di un importante santuario etrusco, attivo fra il V e il II sec. a.C. Il luogo sacro era posto presso un fondamentale incrocio fra la viabilità di fondovalle, che portava da Arezzo verso nord, e quella trasversale che connetteva il Casentino con il Valdarno e con la Valtiberina. Il santuario etrusco di Socana fu indagato alla fine degli anni ’60 dalla Soprintendenza alle Antichità d’Etruria. Gli scavi dimostrarono che l’attuale pieve era stata costruita sui resti di un tempio etrusco. Dell’antico santuario sono ancora visibili le strutture esterne al tempio, fra le quali colpisce l’imponente altare, posto su una terrazza quadrangolare. Costituito da blocchi in arenaria strettamente commessi e legati con grappe di piombo a coda di rondine, si contraddistingue per il complesso profilo sagomato.